Nuovo decreto del governo, stato d’emergenza fino a dicembre per la crisi ucraina – Draghi auspica una difesa comune europea e poi sulla questione energetica: “se necessario, sarà opportuno adottare una maggiore flessibilità sui consumi di gas, in particolare nel settore industriale e quello termoelettrico” – Casa Bianca ribadisce: “non invieremo truppe in Ucraina” – Il presidente della Polonia Duda durante una conferenza stampa ha negato l’invio di aerei a sostegno dell’Ucraina: “La Nato non è parte del conflitto” – Ministro degli esteri russo: “Pronti a collaborare con gli Stati Uniti per nuovi accordi di stabilità strategica” – La guida suprema iraniana Khamenei accusa gli Usa: “l’Ucraina è vittima delle politiche americane che creano crisi e sono gli Stati Uniti che hanno portato a questo punto” – Soros spinge gli interventi contro i russi – Russia accusa ucraini: “civili come scudi umani” – Ucraina, la versione di Putin – Borgonovo a La7: “stiamo armando gli autori di stragi come quella di Odessa” – Torna a crescere il bitcoin e il settore cripto: modalità per aggirare le sanzioni contro la Russia? – Mastercard blocca alcuni istituti finanziari dopo le sanzioni nei confronti della Russia – Russia, Sberbank sarebbe vicina al fallimento dopo le sanzioni – Canada sarà il primo paese del G7 a non importare più petrolio dalla Russia – YouTube annuncia di aver bloccato i canali di Russia Today e Sputnik e continuerà a stoppare tutti i canali legati in qualche modo alla Russia – Bufera sul giornalista e corrispondente Rai da Mosca Marc Innaro per i contenuti dei suoi racconti, anche bruscamente interrotti. Come quando ha ricordato il ruolo della Nato nella crisi degli ultimi anni – Russia, fino a 15 anni di carcere per di diffonde notizie false sulla guerra – Il sito internet del World Economic Forum rimuove la pagina dedicata a Putin – Nord Stream 2 licenzia dipendenti e pensa a stato di insolvenza – Grano, mais e soia: continuano a salire i prezzi – Servizi attenzionano chat telegram che farebbero propaganda a Putin – Prosegue il percorso che porterà ad un trattato internazionale vincolante per la gestione delle future pandemie, date per certe. Tra gli obiettivi la distribuzione di vaccini – 100 mila morti negli Stati Uniti per overdose da oppioidi. Ora case farmecutiche come la Johnson&Johnson patteggiano maxi risarcimenti – Scarsa efficacia del vaccino in due dosi ammesso ora sia dal produttore che sta studi scientifici
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